Napoleon: recensione parte 1
Non sapendo da dove iniziare, mi sono messo a sfogliare i tre libri più piccoli. Di seguito i miei commenti, passibili di modifiche una volta che mi inoltrerò meglio nel resto del materiale.
Picture file
Selezione delle 17mila immagini raccolte da Kubrick fotografando pagine di riviste, libri e quant'altro contenesse riproduzioni grafiche di battaglie, disegni di case e paesi, costumi e ritratti di tutti i personaggi storici. Il libro inizia male, con la stessa foto dell'inventario IBM ripetuta due volte. Inoltre, temo che sia rivolto esclusivamente a chi avesse bisogno di consultare veramente a fondo il progetto – oppure ai maniaci (non sono in nessuna delle due categorie); tutti gli altri possono tranquillamente aprirlo una volta e chiuderlo.
Alla fine (e non all'inizio come indica il testo) si trova una tasca in plastica in cui è conservata la carta con il codice personale per l'accesso al database online con tutte le fotografie scaricabili. Ogni foto è in formato TIFF – il che va bene – in dimensioni 840 x 600 pixel – il che non va bene, decisamente troppo poco, specie per 1 MB di peso medio. Il sito ha una funzione di ricerca per filtrare le immagini per anno (dal 1700 al 1925) e per parole chiave: per esempio, 130 risultati per "josephine" e 327 per "paris". Dubito che lo userò con assiduità. Sarebbe stato meglio avessero messo online tutte le lettere e i fogli di appunti; queste immagini testimoniano solo la meticolosità, non la direzione che il progetto doveva prendere.
Costumes
Selezione delle fotografie scattate da Kubrick ai prototipi dei costumi in carta stampata e ai costumi delle varie uniformi. Le prime foto sono molto interessanti: scattate a distanze sempre maggiori, sono il tentativo di valutare la verosimiglianza di questi costumi a basso prezzo una volta ripresi e proiettati sul grande schermo. Le due figlie di Kubrick, Katharina e Anya, sono incluse nelle foto e contano con le dita gli scatti e i metri di distanza. Realizzate a dicembre 1968 nel parco della villa di famiglia.
Seguono tutti i disegni commissionati per lo studio dei costumi e alcune note scritte a mano su come ottimizzare la gestione del reparto costumi, sicuramente messo a dura prova dalla mole degli esemplari da usare. Bella l'idea di fotografare anche il retro dei foglietti, così si ha l'impressione di sfogliarli veramente. Il libro migliore dei tre.
Location scouting
Selezione delle 15mila fotografie commissionate da Kubrick a Andrew Birkin (collaboratore per 2001: Odissea nello Spazio e poi regista), George Von Block (production manager tedesco conosciuto ai tempi di Orizzonti di Gloria) e Bob Gaffney (collaboratore per Lolita, Dr. Stranamore, 2001), sguinzagliandoli per tutta Europa alla ricerca dei luoghi in cui è passato Napoleone (Yugoslavia, Francia, Italia, Romania, Belgio). Belle, ma semplicemente troppo poche. Stando a quanto riportato nei cartelloni introduttivi, le foto sono state scattate a novembre e dicembre 1968. Il nostro era partito proprio in quarta.
Le altre recensioni:
Impressioni iniziali: spacchettando i libri. Seconda parte: sei saggi del libro Text. Terza parte: i dialoghi tra Kubrick e Markham. Quarta parte: corrispondenza, appunti e cronologia. Quinta parte: iconografia e piano di produzione. Sesta parte: il trattamento del 1968. Settima parte: lo script del 1969. Ottava parte: ultimi due saggi di Text. Conclusione: recensione finale sull'intero libro.
Picture file
Selezione delle 17mila immagini raccolte da Kubrick fotografando pagine di riviste, libri e quant'altro contenesse riproduzioni grafiche di battaglie, disegni di case e paesi, costumi e ritratti di tutti i personaggi storici. Il libro inizia male, con la stessa foto dell'inventario IBM ripetuta due volte. Inoltre, temo che sia rivolto esclusivamente a chi avesse bisogno di consultare veramente a fondo il progetto – oppure ai maniaci (non sono in nessuna delle due categorie); tutti gli altri possono tranquillamente aprirlo una volta e chiuderlo.
Alla fine (e non all'inizio come indica il testo) si trova una tasca in plastica in cui è conservata la carta con il codice personale per l'accesso al database online con tutte le fotografie scaricabili. Ogni foto è in formato TIFF – il che va bene – in dimensioni 840 x 600 pixel – il che non va bene, decisamente troppo poco, specie per 1 MB di peso medio. Il sito ha una funzione di ricerca per filtrare le immagini per anno (dal 1700 al 1925) e per parole chiave: per esempio, 130 risultati per "josephine" e 327 per "paris". Dubito che lo userò con assiduità. Sarebbe stato meglio avessero messo online tutte le lettere e i fogli di appunti; queste immagini testimoniano solo la meticolosità, non la direzione che il progetto doveva prendere.
Costumes
Selezione delle fotografie scattate da Kubrick ai prototipi dei costumi in carta stampata e ai costumi delle varie uniformi. Le prime foto sono molto interessanti: scattate a distanze sempre maggiori, sono il tentativo di valutare la verosimiglianza di questi costumi a basso prezzo una volta ripresi e proiettati sul grande schermo. Le due figlie di Kubrick, Katharina e Anya, sono incluse nelle foto e contano con le dita gli scatti e i metri di distanza. Realizzate a dicembre 1968 nel parco della villa di famiglia.
Seguono tutti i disegni commissionati per lo studio dei costumi e alcune note scritte a mano su come ottimizzare la gestione del reparto costumi, sicuramente messo a dura prova dalla mole degli esemplari da usare. Bella l'idea di fotografare anche il retro dei foglietti, così si ha l'impressione di sfogliarli veramente. Il libro migliore dei tre.
Location scouting
Selezione delle 15mila fotografie commissionate da Kubrick a Andrew Birkin (collaboratore per 2001: Odissea nello Spazio e poi regista), George Von Block (production manager tedesco conosciuto ai tempi di Orizzonti di Gloria) e Bob Gaffney (collaboratore per Lolita, Dr. Stranamore, 2001), sguinzagliandoli per tutta Europa alla ricerca dei luoghi in cui è passato Napoleone (Yugoslavia, Francia, Italia, Romania, Belgio). Belle, ma semplicemente troppo poche. Stando a quanto riportato nei cartelloni introduttivi, le foto sono state scattate a novembre e dicembre 1968. Il nostro era partito proprio in quarta.
Le altre recensioni:
Etichette: Libri e DVD, Recensioni
0 Comments:
Posta un commento
<< Home del blog